Nella prestigiosa cornice di Palazzo Carignano a Torino, Syensqo ha partecipato con grande soddisfazione alla cerimonia di riapertura del Consolato Onorario del Regno del Belgio a Torino e l'insediamento del Console Giovanni Vittorio Giunipero di Corteranzo. Un evento di rilievo istituzionale volto a celebrare non solo il rafforzamento delle relazioni bilaterali tra Belgio e Italia, ma anche il ruolo fondamentale dell’innovazione sostenibile per il futuro del Piemonte.
Al centro dell’incontro il panel “Mobilità Sostenibile: il Futuro Verde cresce in Piemonte”, aperto dai saluti istituzionali dell’ambasciatore del Belgio in Italia, Pierre-Emmanuel De Bauw; del console onorario Giunipero di Corteranzo; Claudia Porchietto, sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte; la Vice Sindaca di Torino Michela Favaro ed Hervé Tiberghien, Chief Operations & People Officer di Syensqo. Ne è emerso un coinvolgente dibattito che ha visto sul palco Marco Apostolo, Direttore del Centro di Ricerca di
Bollate, Patrizia Maccone, Responsabile Ricerca globale Polimeri Fluorurati, e Federico Frosini, direttore dello stabilimento di Spinetta Marengo, al fianco di autorevoli esponenti del mondo accademico e istituzionale piemontese. Un momento importante per condividere con esponenti industriali, rappresentanti delle istituzioni locali e della comunità belga la visione dell’azienda sulla transizione energetica e sull’impegno di Solvay prima e Syensqo ora, attiva da oltre vent’anni nel Nord-Ovest grazie allo stabilimento di Spinetta Marengo e al suo Centro di Ricerca globale di Bollate. Le persone Syensqo, la collaborazione con università e scuole del territorio si confermano, inoltre, elementi essenziali per uno sviluppo responsabile orientato verso un futuro sempre più sostenibile.
“L’area del Nord-Ovest, dove operano i nostri siti e che si collega all’intero Paese, rappresenta per noi molto più di un semplice polo industriale: è un ecosistema strategico nel quale abbiamo scelto di investire con determinazione e continuità. Negli ultimi vent’anni abbiamo dedicato quasi 750 milioni di euro allo stabilimento di Spinetta Marengo, metà dei quali rivolti a sostenibilità e manutenzione degli impianti. Ma soprattutto abbiamo investito nelle persone: il capitale umano è il cuore della nostra competitività, e la collaborazione con università e scuole del territorio è fondamentale per sostenere questa strategia di sviluppo responsabile e orientata a un futuro più sostenibile”, ha commentato Hervé Tiberghien.
La presenza di Syensqo all’evento è stata riconosciuta come simbolo concreto del forte legame tra Belgio e Piemonte, due realtà che condividono una vocazione comune verso l’innovazione, la manifattura ad alta tecologia e la crescita sostenibile.
Siamo orgogliosi di aver contribuito a un evento così significativo, che ha saputo mettere in dialogo diplomazia, industria e comunità in un’ottica di collaborazione reale. Continuiamo a credere nel valore delle sinergie tra impresa, istituzioni e territorio, convinti che questa sia la strada per costruire insieme un futuro migliore.