Syensqo sta approfondendo e valutando un Provvedimento che appare sproporzionato, riservandosi di contestarne i contenuti nelle opportune sedi.
Senza prestarne acquiescenza, Syensqo ha dato immediata esecuzione al Provvedimento della Provincia, interrompendo la produzione e utilizzo di C6O4 in tutto lo stabilimento. Syensqo ha avviato e proseguito gli interventi, le attività di verifica e di indagine prescritte, in linea con la fattiva collaborazione che da sempre ha contraddistinto la relazione con gli Enti, il costante impegno e i consistenti investimenti del sito di Spinetta Marengo atti a garantire le condizioni di sicurezza operativa, dei dipendenti e della comunità locale. In ottemperanza a quanto richiesto, il Management di sito e il team tecnico dedicato stanno già eseguendo le dovute verifiche tecniche
Syensqo intende inoltre ricordare, in un’ottica di rassicurazione dei dipendenti e della cittadinanza, che:
- nelle acque del Fiume Bormida prelevate di recente a monte e a valle dello scarico del Polo Chimico, i composti PFAS sono risultati tutti inferiori al limite di quantificazione (comunicato ARPA Piemonte del 5 giugno 2024). Anche i dati di monitoraggio effettuati da ARPA nel periodo febbraio 2023-febbraio 2024 confermano che le concentrazioni nel fiume dopo lo scarico sono sempre risultate inferiori ai più stringenti limiti previsti per i PFAS.
- Tutte le verifiche condotte hanno confermato la piena e completa tenuta della MIPRE (Misure di Prevenzione) e l’efficacia della barriera idraulica.
Lo stabilimento Syensqo di Spinetta Marengo è orientato a creare un futuro sostenibile ed è focalizzato sulla produzione di fluoropolimeri ad alto valore aggiunto, fondamentali per raggiungere obiettivi avanzati di sostenibilità. I nostri prodotti svolgono un ruolo chiave in applicazioni essenziali in diversi settori, tra cui le energie rinnovabili, i veicoli elettrici, la produzione di semiconduttori, le batterie di nuova generazione e ad alte prestazioni e altro ancora.
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