Il primo apprendistato duale attivato con l’Istituto Tecnico Industriale “Ascanio Sobrero” di Casale Monferrato a fine 2018 è solo l’ultima di una lunga serie di collaborazioni che vedono stabilimento e scuola dialogare in modo stretto e proficuo.
Da oltre 10 anni, lo stabilimento di Spinetta, è infatti attivo promotore dell’alternanza scuola-lavoro per cui circa 300 studenti sono stati accolti nei laboratori di controllo qualità e all’interno dei servizi tecnici, nonché dell’apprendistato professionalizzante che è stato lo strumento per inserire 120 ragazze e ragazzi, tra i migliori diplomati tecnici della nostra Provincia.
Protagonista di quest’ultima avventura è Ilaria Mercadante, giovane studentessa con la passione per la chimica e una forte motivazione che è stata assunta con un regolare contratto di lavoro per la durata dell’intero anno scolastico. Ilaria ha dovuto lavorare e studiare, alternare giornate a scuola (per un terzo del monte ore previsto) a giornate in azienda (per i restanti due terzi), in una logica di rivisitazione in chiave moderna dello studente lavoratore che consegue il titolo di studio anche grazie alle ore di formazione teorica e di training on the job svolte in azienda.
Ilaria è stata inserita come analista presso il Laboratorio Fluidi di Spinetta Marengo, seguita dalla tutor aziendale – e responsabile del laboratorio - Silvia Rossi, un’opportunità unica per apprendere tecniche analitiche complesse e approcciare metodi non disponibili in un laboratorio scolastico.
Tutto ciò è reso possibile dall’accurata e preliminare progettazione congiunta tra scuola e azienda, che deve necessariamente tenere conto sia dei fabbisogni formativi, sia di quelli professionali. Lo stabilimento e l’Istituto Sobrero sono testimoni di una preziosa sinergia, essendo riusciti a costruire insieme un percorso in cui l'azienda stessa interviene quale ente educativo, sostituendosi alla scuola nel trasferire alcune conoscenze e competenze del programma ministeriale.
Il modello dell’apprendistato professionalizzante, declinato utilizzando i piani formativi individuali del CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) Chimico - ulteriormente migliorati dal confronto con le Rappresentanze Sindacali - ha permesso al 90% dei giovani apprendisti di consolidare il loro rapporto di lavoro con il sito di Spinetta.